Rivelato il rapporto di ricerca di JPMorgan su Ethereum

Benvenuti all'ultima edizione del Datawallet Daily della settimana. Gli argomenti di oggi includono un rapporto di JPMorgan sul declino di Ethereum, l'imminente sospensione del trading nel Regno Unito di Bybit, il rebrand della stablecoin di Circle e l'estensione del supporto blockchain di Google Cloud. Immergiamoci!

Rivelato il rapporto di ricerca di JPMorgan su Ethereum

Il rapporto di ricerca di JPMorgan di giovedì ha affermato che l 'aggiornamento di Shanghai di Ethereum, implementato ad aprile, non ha portato all'aumento previsto dell'attività sulla blockchain di smart contract più grande del mondo. Nonostante il passaggio da proof-of-work (PoW) a proof-of-stake (PoS), che ha portato a una drastica riduzione del consumo energetico di oltre il 99%, l'offerta di ether sta diminuendo e le puntate sono in aumento. 

Tuttavia, gli analisti, guidati da Nikolaos Panigirtzoglou, hanno espresso disappunto per la scarsa crescita dell'attività di rete. Il rapporto evidenzia un calo del 12% delle transazioni giornaliere, un calo di quasi il 20% degli indirizzi attivi giornalieri e un crollo di quasi l'8% del valore totale bloccato (TVL) nella finanza decentralizzata (DeFi) sulla blockchain di Ethereum.

Bybit sospende le operazioni nel Regno Unito dal 1° ottobre

Bybit, il secondo exchange di criptovalute dopo Binance, ha annunciato che il mese prossimo interromperà le sue operazioni nel Regno Unito a causa di cambiamenti normativi. Questa decisione arriva solo una settimana dopo che l'exchange aveva dichiarato di stare valutando attivamente varie strategie per continuare a operare nel Paese.

A partire dal 1° ottobre, i nuovi clienti non potranno più aprire conti presso Bybit. Inoltre, a partire dall'8 ottobre, ai clienti esistenti sarà vietato aggiungere fondi, avviare nuovi contratti o aumentare le proprie posizioni sulla piattaforma.

Circle cambia i nomi delle monete stabili 

Circle, l'emittente di stablecoin, ha recentemente cambiato i nomi ufficiali delle sue stablecoin con aggancio al dollaro e all'euro. Precedentemente note come USD Coin ed Euro Coin, queste stablecoin saranno ora denominate rispettivamente USDC ed EURC. 

La decisione è stata presa per migliorare la coerenza e la chiarezza quando si parla delle stablecoin di Circle. Attualmente, USDC è la seconda più grande stablecoin in termini di offerta, dietro solo a Tether USD (USDT). In una dichiarazione, Circle ha espresso l'intenzione di semplificare la struttura dei nomi e dei simboli dei suoi prodotti, con l'obiettivo di eliminare ogni potenziale confusione sulle sue stablecoin.

Google Cloud ha aggiunto altre 11 blockchain ai set di dati pubblici

Google Cloud ha ampliato la sua collezione di set di dati pubblici su BigQuery, il servizio di analisi dei dati originariamente introdotto dal gigante tecnologico nel 2010. In un post sul blog di giovedì, Google ha annunciato l'aggiunta di altre 11 blockchain alla piattaforma. 

Queste includono Avalanche, Arbitrum, Cronos, Ethereum Goerli, Fantom, Near, Optimism, Polkadot, Polygon, Polygon Mumbai e Tron. Secondo Google, queste blockchain sono molto ricercate e gli utenti possono ora accedere a informazioni relative a vari aspetti come il trasferimento di beni tra portafogli, la popolarità dei diversi token e le interazioni degli utenti con i contratti intelligenti.

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Conclusione

Si conclude così l'edizione di questa settimana del Datawallet Daily. Dal rapporto di JPMorgan sulle metriche deludenti di Ethereum dopo l'aggiornamento alla sospensione di Bybit nel Regno Unito, è stata una settimana ricca di aggiornamenti critici e di cambiamenti nel panorama delle criptovalute. Come sempre, grazie per esservi sintonizzati. Rimanete informati e al sicuro e ci rivediamo lunedì per una settimana, speriamo, più rialzista per i mercati!

Scritto da 

Jed Barker

Caporedattore

Jed, analista di asset digitali dal 2015, ha fondato Datawallet per semplificare la finanza cripto e decentralizzata. Il suo background comprende ruoli di ricerca in importanti pubblicazioni e in una società di venture, a testimonianza del suo impegno nel rendere accessibili concetti finanziari complessi.