La SEC intende intervenire su Robinhood, mentre il CEO di Binance affronta il problema delle operazioni segrete in Nigeria e l'ATO prende di mira gli utenti di criptovalute australiani.
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La SEC emette un avviso di pozzo a Robinhood

La SEC emette un avviso di pozzo a Robinhood

La SEC intende intervenire su Robinhood, mentre il CEO di Binance affronta il problema delle operazioni segrete in Nigeria e l'ATO prende di mira gli utenti di criptovalute australiani.

Data:
8 maggio 2024
| Problema
#
273

Benvenuti a un'altra edizione del Datawallet Daily. Ecco le storie principali che stanno caratterizzando il panorama delle criptovalute nelle ultime 24 ore:

  • La SEC emette un avviso di pozzo a Robinhood
  • Il CEO di Binance riferisce di tentativi di accordo occulti da parte di funzionari nigeriani
  • L'Ufficio delle imposte australiano punta ai dati di 1,2 milioni di utenti di criptovalute
  • Bybit aggiunge USDe di Ethena Labs per il collaterale e il trading spot

La SEC emette un avviso di pozzo a Robinhood

La SEC sta per intraprendere un'azione esecutiva contro l'attività di Robinhood nel settore delle criptovalute, come indicato da un avviso di Wells notificato alla piattaforma di trading. L'avviso fa seguito a un'indagine della SEC sulle quotazioni delle criptovalute e sulle operazioni di custodia di Robinhood, che suggerisce potenziali violazioni dei titoli. A seguito di tale avviso, il prezzo delle azioni di Robinhood è sceso del 2,5% nelle contrattazioni pre-mercato. 

Dan Gallagher, responsabile di Robinhood per gli affari legali, di conformità e aziendali, ha espresso il suo disappunto per la mossa della SEC. Ha sottolineato che gli asset quotati su Robinhood non sono considerati titoli, indicando la disponibilità a contestare qualsiasi azione legale da parte della SEC. 

Gallagher ha anche evidenziato le sfide poste dall'attuale contesto normativo statunitense per le criptovalute, notando la somiglianza con il panorama normativo dei mercati azionari nel 1932, sottolineando così la necessità di linee guida federali più chiare per gli asset digitali.

Il CEO di Binance riferisce di tentativi di accordo occulti da parte di funzionari nigeriani

Richard Teng, CEO di Binance, ha riferito di una situazione penosa che coinvolge funzionari nigeriani che avrebbero tentato un accordo segreto sulla criptovaluta in merito ad accuse contro Binance. Teng ha descritto in dettaglio gli episodi di detenzione di dirigenti dell'azienda, tra cui Tigran Gambaryan, durante la loro visita di lavoro in Nigeria. Nonostante la partecipazione a discussioni normative e l'impegno con le forze dell'ordine, i rappresentanti di Binance si sono trovati di fronte a richieste di pagamenti segreti per risolvere accuse non specificate. 

La situazione si è aggravata quando i funzionari nigeriani hanno avanzato richieste, con la conseguente chiusura dei servizi di Binance in Nigeria e gli sforzi in corso per ottenere il rilascio dei detenuti. Teng ha criticato il governo nigeriano per aver creato un precedente rischioso per le relazioni commerciali internazionali.

L'Ufficio delle imposte australiano punta ai dati di 1,2 milioni di utenti di criptovalute

L'Australian Taxation Office (ATO) sta prendendo di mira fino a 1,2 milioni di utenti di scambi di criptovalute per raccogliere dati personali e sulle transazioni. L'iniziativa mira a identificare gli individui che potrebbero non aver pagato le tasse sui loro profitti in criptovalute. Le criptovalute sono considerate beni tassabili in Australia, il che impone ai trader di pagare un'imposta sulle plusvalenze sui profitti derivanti dalle transazioni in criptovalute. 

L'ATO intende raccogliere dati approfonditi, tra cui le date di nascita degli utenti, gli account dei social media, gli indirizzi dei portafogli e le informazioni bancarie, per garantire il rispetto degli obblighi fiscali in un contesto di aumento della redditività del mercato delle criptovalute. Questa mossa rispecchia i più ampi sforzi internazionali per affrontare l'evasione fiscale nel settore delle criptovalute.

Bybit aggiunge USDe di Ethena Labs per il collaterale e il trading spot

Bybit è pronta a integrare il dollaro sintetico di Ethena Labs, USDe, migliorandone l'utilità come asset collaterale e nelle coppie di trading a pronti con Bitcoin ed Ether. Questa collaborazione consente agli utenti di negoziare futures perpetui e di guadagnare rendimento sulla piattaforma di Bybit, migliorando l'efficienza del capitale. Inoltre, USDe sarà presente sulla piattaforma Earn di Bybit e supporterà la coltivazione di launchpool. 

Secondo Guy Young, CEO di Ethena Labs, questa partnership segna un passo significativo verso l'utilità di USDe e la sfida al monopolio delle monete stabili tradizionali. Questo sviluppo segue l'aggiunta del Bitcoin come asset di supporto per USDe e la distribuzione del token di governance ENA.

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