Aave spinge il rinnovamento dei gettoni "Aavenomics" con i buyback

GM. Il rally delle criptovalute è svanito quando i nuovi dazi di Trump del 25% su Canada e Messico hanno fatto crollare gli asset di rischio, cancellando 1 miliardo di dollari di liquidazioni e trascinando il Bitcoin sotto gli 82.000 dollari.

Nel frattempo, la revisione dell'"Aavenomics" di Aave spinge i buyback e la stabilità del protocollo, El Salvador sfida il FMI con un nuovo acquisto di Bitcoin e Trump appoggia il voto del Senato per eliminare la norma fiscale sulle criptovalute dell'IRS.

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Aave spinge il rinnovamento dei gettoni "Aavenomics" con i buyback

La governance di Aave sta procedendo con un'importante revisione di Aavenomics, introducendo un modello di ridistribuzione delle entrate, riacquisti e un nuovo sistema di sicurezza per migliorare la stabilità del protocollo. La proposta include un programma di riacquisto di 1 milione di dollari a settimana per l'AAVE, supervisionato dal Comitato finanziario dell'Aave (AFC) di recente costituzione.

Un cambiamento chiave è "Anti-GHO", un token ERC-20 non trasferibile che sostituisce il sistema di sconti GHO e premia gli staker AAVE e StkBPT. "Anti-GHO sarà generato da tutti gli staker AAVE e StkBPT", ha scritto Marc Zeller, sottolineando che l'aggiornamento garantisce una struttura di incentivi sostenibile mantenendo l'efficienza del protocollo.

Il sistema di sicurezza Umbrella proteggerà dai crediti inesigibili e da potenziali corse agli sportelli, mantenendo la liquidità bloccata fino al termine di un periodo di raffreddamento. Zeller sostiene che questo meccanismo salvaguarderà gli utenti di Aave da perdite "fino a miliardi", aprendo allo stesso tempo nuove opportunità per i prestiti cross-chain e le integrazioni con la DeFi.

Con le riserve di liquidità aumentate del 115% da agosto 2024, Aave è in una posizione forte per finanziare questi cambiamenti senza attingere a ulteriori risorse di tesoreria. L'aggiornamento di Aavenomics passerà ora al voto della governance comunitaria, mentre l'implementazione completa dovrebbe avvenire per fasi.

El Salvador aggiunge 19 Bitcoin mentre il FMI limita le riserve di BTC

Il presidente di El Salvador Nayib Bukele ha acquistato 19 BTC lunedì, nonostante il nuovo pacchetto di aiuti da 1,4 miliardi di dollari del FMI limiti l'accumulo pubblico di Bitcoin. L'accordo del FMI prevede che El Salvador interrompa gli acquisti volontari di BTC, citando la volatilità e la scarsa fiducia come barriere all'adozione. Il Paese detiene oltre 6.081 BTC, per un valore di 600 milioni di dollari, gestiti dalla sua agenzia Bitcoin.

Nell'ambito dell'accordo, El Salvador ha modificato la legge sui Bitcoin, eliminando lo status di moneta a corso legale e rendendo facoltativa l'accettazione da parte dei commercianti. Il pacchetto del FEP mira a ridurre il debito all'81% del PIL entro il 2029, mentre le riduzioni salariali e le protezioni della spesa sociale rimangono condizioni fondamentali. Nonostante le restrizioni, la strategia di Bukele in materia di Bitcoin rimane invariata, con il BTC che rimane un asset fondamentale nelle riserve del Paese.

Trump appoggia il voto del Senato per eliminare la norma sulle criptovalute dell'IRS

La Casa Bianca ha confermato che Trump firmerà l'abrogazione della norma dell'IRS sulla dichiarazione dei redditi della DeFi, se passerà il Congresso. Martedì, il Senato ha avanzato la risoluzione del senatore Ted Cruz con il sostegno bipartisan di 70 legislatori, dando vita a un voto finale. Lo zar della crittografia di Trump, David Sacks, ha definito la norma un "onere non necessario per la DeFi", sostenendo che soffoca l'innovazione negli Stati Uniti.

La politica dell'IRS richiede agli utenti della DeFi di dichiarare i proventi lordi delle transazioni di criptovalute, una mossa che, secondo i critici, potrebbe spingere le imprese di criptovalute verso l'estero. La Camera ha già approvato la risoluzione in commissione e i leader del Senato prevedono un voto completo nel corso della settimana. Se la risoluzione venisse firmata, verrebbe annullata una delle norme fiscali più controverse dell'ultimo decennio in materia di criptovalute.

Grayscale spinge l'ETF Hedera mentre i prodotti Altcoin si espandono

Grayscale ha depositato lunedì un ETF su Hedera (HBAR), segnando la sua sesta richiesta di ETF su altcoin in una spinta aggressiva verso prodotti di investimento regolamentati in criptovalute. Il deposito segue le domande pendenti per gli ETF di Solana, XRP, Dogecoin, Cardano e Polkadot, segnalando un potenziale cambiamento nella politica della SEC nei confronti delle altcoin.

Con la nuova leadership della SEC, gli ETF sulle altcoin hanno ora maggiori probabilità di essere approvati, come dimostrano i dossier su XRP e Dogecoin in fase di revisione. L'ultima mossa di Grayscale riflette la domanda istituzionale di asset non in bitcoin, soprattutto quando l'amministrazione Trump segnala un maggiore sostegno alle criptovalute. Se approvata, HBAR potrebbe essere una delle prime altcoin a ottenere lo status di ETF statunitense, creando un precedente per altri progetti.

I dati del giorno

THORChain ha elaborato 5,4 miliardi di dollari in swap e ha generato oltre 5 milioni di dollari in commissioni dopo che l'hacker Bybit ha riciclato fondi rubati attraverso il protocollo. Il Lazarus Group, un sindacato di hacker sostenuto dallo stato nordcoreano, ha utilizzato THORChain per spostare 605 milioni di dollari in beni illeciti, evitando il controllo delle borse centralizzate.

L'incidente ha riacceso il dibattito sulla mancanza di monitoraggio delle transazioni di THORChain, con i critici che l'accusano di essere un rifugio sicuro per le attività criminali. Uno sviluppatore di THORChain si è dimesso il 28 febbraio dopo che il protocollo ha respinto una proposta di inserire nella lista nera i portafogli collegati agli hacker, rafforzando la sua posizione di resistenza alla censura.

THORChain genera 5 milioni di dollari di commissioni, 5,4 miliardi di dollari di volume dall'hack di Bybit

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Scritto da 

Jed Barker

Caporedattore

Jed, analista di asset digitali dal 2015, ha fondato Datawallet per semplificare la finanza cripto e decentralizzata. Il suo background comprende ruoli di ricerca in importanti pubblicazioni e in una società di venture, a testimonianza del suo impegno nel rendere accessibili concetti finanziari complessi.