Il Senato approva la legge sulle Stablecoin con restrizioni tecniche

GM. Il Senato ha approvato il GENIUS Act, che fornisce il primo quadro federale di stablecoin, limitando al contempo l'ingresso di giganti tecnologici come Meta e Amazon.

Nel frattempo, JPMorgan ha lanciato un progetto pilota di token di deposito su Base; il DOJ si sta muovendo per sequestrare 225 milioni di dollari in USDT legati a truffe; e la spagnola BBVA sta consigliando ai clienti patrimoniali di acquistare Bitcoin ed Ether.

I regolatori stanno scrivendo le regole e le istituzioni le stanno già rispettando. 👇

Il Senato approva la legge sulle Stablecoin con restrizioni tecniche

Il Senato degli Stati Uniti ha approvato martedì la legge GENIUS, con un voto 68-30, per creare il primo quadro giuridico del Paese per le monete stabili sostenute dal dollaro. La legge passa ora alla Camera, con Trump che spinge affinché raggiunga la sua scrivania prima della pausa di agosto.

Il disegno di legge prevede che le stablecoin siano interamente sostenute da contanti o da titoli del Tesoro a breve termine, con informazioni mensili e verifiche annuali per gli emittenti che detengono più di 50 miliardi di dollari. Inoltre, garantisce una "super priorità" in caso di bancarotta, assicurando che i possessori di stablecoin possano recuperare i beni prima degli altri creditori.

Le grandi aziende tecnologiche come Meta e Amazon non possono emettere le proprie stablecoin a meno che non rispettino rigorosi standard di rischio e di privacy dei dati. I critici sostengono che questo lascia ancora delle scappatoie per le iniziative di Trump nel campo delle criptovalute, tra cui la sua stablecoin personale USD1.

La senatrice Warren ha criticato la legge per aver favorito la corruzione, definendola una "superstrada" per gli abusi e omettendo le regole per bloccare i profitti presidenziali. Nonostante le obiezioni, la Casa Bianca ha approvato la legge e la lobby delle criptovalute la considera un passo fondamentale verso la legittimazione del mercato.

JPMorgan lancia un pilota di token di deposito su Base

Questa settimana JPMorgan sperimenterà sulla rete Base di Coinbase un asset crittografico chiamato JPMD, progettato come una versione digitale "autorizzata" dei depositi bancari commerciali. Inizialmente limitato ai clienti istituzionali, il token consente regolamenti quasi istantanei. La banca non ha ancora confermato in che modo JPMD differisca dalle tradizionali monete stabili, ma lo ha descritto come una futura alternativa per i trasferimenti B2B onchain.

Il programma avrà una durata di alcuni mesi e, se le autorità di regolamentazione lo approveranno, potrebbe espandersi oltre i token denominati in USD. JPMorgan ha depositato un marchio per JPMD all'inizio del mese e ha lasciato intendere che potrebbe supportare il regolamento di asset digitali e i pagamenti transfrontalieri. Questo è il primo impiego pubblico di Kinexys e pone JPMorgan accanto ad altri giganti tecnologici che stanno esplorando strumenti in dollari basati sulla blockchain.

Il Dipartimento di Giustizia si muove per sequestrare 225 milioni di dollari in USDT

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha chiesto il sequestro di 225,3 milioni di dollari in USDT di Tether, la più grande confisca mai avvenuta legata alle truffe di criptovalute "macellaio di maiali". I fondi sono stati rintracciati da una rete di riciclaggio che ha gestito centinaia di migliaia di transazioni attraverso 144 conti di criptovalute su OKX. Gli investigatori hanno dichiarato che i truffatori hanno mascherato l'origine illecita del denaro utilizzando personaggi falsi e manipolando le storie d'amore.

Tether ha collaborato con i servizi segreti statunitensi dopo aver identificato i conti sospetti nel 2023, aiutando le autorità a localizzare i portafogli utilizzati per il riciclaggio ad alto volume. Gli USDT sequestrati erano collegati a indirizzi originari delle Filippine che hanno gestito più di 3 miliardi di dollari in un anno. Tether ha dichiarato di aver congelato 2,7 miliardi di dollari di beni legati ad attività criminali.

BBVA consiglia ai clienti di acquistare Bitcoin ed Ether

La seconda banca spagnola, BBVA, raccomanda ai suoi clienti patrimoniali di investire tra il 3% e il 7% dei loro portafogli in criptovalute. La banca ha iniziato a consigliare formalmente il Bitcoin lo scorso settembre e da allora ha esteso il suo supporto anche all'ether. La notizia è stata divulgata alla conferenza DigiAssets di Londra dal responsabile della blockchain Philippe Meyer.

Sebbene molte banche offrano ora asset digitali, la politica di BBVA sulle criptovalute si distingue per il fatto di sostenere direttamente l'esposizione a lungo termine. Meyer ha fatto notare che altre criptovalute potrebbero essere aggiunte ai portafogli dei clienti entro la fine dell'anno. La strategia segnala un crescente allineamento tra il settore bancario tradizionale e gli asset finanziari decentralizzati, in seguito all'aumento della domanda globale.

I dati del giorno

Il costo medio di estrazione di un Bitcoin ha superato i 70.000 dollari in questo trimestre a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia e del crescente hashrate della rete. La società di ricerca TheMinerMag ha riferito che il costo mediano di produzione è cresciuto del 23% nel primo trimestre ed è aumentato di un altro 9% nel secondo trimestre, dopo mesi di pressione inflazionistica. Questi costi non includono l'ammortamento dell'hardware o i ricavi delle macchine noleggiate a terzi.

Nonostante i costi elevati, la maggior parte dei minatori rimane redditizia con il Bitcoin che si aggira vicino ai 104.000 dollari. Tuttavia, gli operatori più piccoli devono far fronte a margini ridotti e a potenziali chiusure se i prezzi dovessero scendere ulteriormente. Gli analisti del settore avvertono che l'aumento delle spese operative potrebbe accelerare il consolidamento dei minatori, poiché l'efficienza diventa fondamentale per la redditività a lungo termine.

Costo della produzione di BTC per azienda

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Scritto da 

Jed Barker

Caporedattore

Jed, analista di asset digitali dal 2015, ha fondato Datawallet per semplificare la finanza cripto e decentralizzata. Il suo background comprende ruoli di ricerca in importanti pubblicazioni e in una società di venture, a testimonianza del suo impegno nel rendere accessibili concetti finanziari complessi.