Binance vs Uphold
Confrontate Binance e Uphold per fare una scelta informata per il vostro trading di criptovalute. Scoprite la diversità degli asset, le strutture delle commissioni e la conformità normativa.
Sintesi : Binance e Uphold rispondono a esigenze diverse degli utenti nel settore delle criptovalute. Binance offre un'ampia gamma di asset e un elevato volume di trading, arricchito da molteplici licenze internazionali. Uphold si distingue per la facilità di trading e le diverse conversioni di asset, compresi i metalli preziosi. Entrambe le piattaforme sono regolamentate, il che ne aumenta la credibilità. La scelta dipenderà dai vostri obiettivi di investimento e dalle vostre preferenze in termini di asset.
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Binance vs Uphold Panoramica
Binance è un nome di spicco nel mercato delle criptovalute, con volumi di trading giornalieri che spesso superano gli 8 miliardi di dollari. Offre una suite completa di opzioni di trading, tra cui trading a pronti, futures e prodotti DeFi. La piattaforma è in possesso di diverse licenze regolamentari, il che aggiunge un livello di credibilità e la rende la scelta migliore per i trader che cercano varietà e liquidità.
Uphold, invece, si rivolge a un pubblico diverso, in particolare a chi è nuovo agli asset digitali o cerca un modo semplice per diversificare i propri investimenti. Non è certo all'altezza di Binance per quanto riguarda il volume di scambi o l'offerta. Tuttavia, la sua caratteristica unica di consentire scambi diretti tra varie classi di asset come criptovalute, metalli preziosi e valute fiat la fa risaltare. L'interfaccia user-friendly di Uphold e il suo processo di conversione degli asset offrono un'esperienza di trading semplificata, che si rivolge a coloro che privilegiano la facilità d'uso rispetto alle opzioni più ampie.
Attività supportate
Nella diversificazione del portafoglio d'investimento, la gamma di asset supportati è un fattore cruciale. Una selezione più ampia consente di esplorare varie opportunità di investimento, di coprirsi dai rischi e di ottenere un portafoglio equilibrato. Ecco una panoramica degli asset supportati da Binance e Uphold:
- Binance: Nota per la sua ampia offerta, Binance supporta oltre 700 asset di criptovalute per il trading a pronti. Inoltre, offre oltre 60 monete per lo staking, che consentono di guadagnare interessi sulle proprie partecipazioni in criptovalute. Se siete interessati ai derivati, Binance offre anche circa 150 contratti perpetui per il trading.
- Uphold: Pur non essendo così ampia come Binance, anche Uphold vanta una vasta gamma di opzioni. Supporta più di 300 asset di criptovalute e oltre 30 monete di scambio. Ciò che distingue Uphold è il suo supporto per 3 metalli preziosi, offrendo una classe di investimento alternativa che non si trova comunemente su altre piattaforme di criptovalute.
Entrambe le piattaforme rispondono a diverse esigenze, ma la scelta dipende dalle attività specifiche a cui siete interessati e dalle strategie di investimento che preferite.
Commissioni Binance vs Uphold
Binance e Uphold hanno strutture tariffarie diverse, adatte alle varie esigenze degli utenti. Binance opera con un sistema di commissioni differenziate in base al volume di trading di 30 giorni e al saldo dei token BNB. Più si scambia e si detengono BNB, più le commissioni si riducono. Le commissioni per un utente normale partono dallo 0,1000%, ma detenendo BNB possono scendere allo 0,0750%.
Uphold adotta un approccio più diretto. Il suo modello di prezzi all-inclusive significa che la tariffa che vedete prima della negoziazione è quella che pagherete, senza commissioni nascoste. A seconda del luogo e del metodo di pagamento, le commissioni possono variare. Negli Stati Uniti, ad esempio, i depositi con carta di debito comportano una commissione del 3,99%, mentre i bonifici bancari ACH sono gratuiti. Nello Spazio economico europeo, molti metodi di deposito non prevedono commissioni.
Regolamenti e licenze
Per quanto riguarda la conformità normativa nel settore delle criptovalute, Binance e Uphold affrontano la questione con serietà, anche se con impronte diverse. Ecco come si confrontano in base alle loro dichiarazioni pubbliche:
- Binance: È autorizzata da autorità di regolamentazione come l'Autorité des Marchés Financiers (AMF) in Francia, l'Organismo Agenti e Mediatori (OAM) in Italia e l'Autorità di regolamentazione dei servizi finanziari di Abu Dhabi. Possiede licenze come Digital Asset Service Provider (DASP) in Francia e Virtual Asset Service Provider (VASP) in Lituania.
- Uphold: Autorizzata come società di servizi monetari registrata (MSB) presso il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) negli Stati Uniti. Inoltre, opera come agente EMD di un emittente di moneta elettronica regolamentato dalla Financial Conduct Authority (FCA) nel Regno Unito.
In sintesi, Uphold ha un'impronta normativa più mirata, principalmente negli Stati Uniti e nel Regno Unito, che pone l'accento su solidi controlli AML e KYC. Binance, invece, ha una presenza internazionale più ampia, con licenze e registrazioni multiple in varie giurisdizioni.
Linea di fondo
In conclusione, Binance e Uphold servono nicchie diverse nel panorama del trading di criptovalute. Binance brilla in termini di volume di trading e varietà di asset, grazie alle molteplici licenze globali, che la rendono un punto di riferimento per i trader alla ricerca di profondità e ampiezza.
Uphold, invece, si rivolge a coloro che apprezzano un'esperienza di trading semplificata e conversioni dirette da asset ad asset, compresi asset non crittografici come i metalli preziosi. Entrambe le piattaforme sono regolamentate, anche se in modo diverso, e garantiscono credibilità e affidabilità dei loro servizi. La scelta finale dipenderà dalle vostre preferenze di trading, dagli obiettivi di investimento e dagli asset specifici su cui desiderate concentrarvi.