Elizabeth Warren chiede a Meta di spiegare i piani di Stablecoin

GM. I senatori Warren e Blumenthal stanno facendo pressione su Meta affinché riveli i suoi piani per le stablecoin, avvertendo che la monetizzazione di una valuta privata sulle sue piattaforme potrebbe minacciare la concorrenza economica e la privacy dei dati.

Nel frattempo, Coinbase lancia futures regolamentati negli Stati Uniti e una carta di ricompensa per Bitcoin, USDC entra in funzione su XRP Ledger per uso istituzionale e gli ETF su Ethereum superano quelli su BTC con 240 milioni di dollari di afflussi.

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Elizabeth Warren chiede a Meta di spiegare i piani di Stablecoin

I senatori Elizabeth Warren e Richard Blumenthal hanno inviato una lettera formale a Mark Zuckerberg, chiedendo chiarezza sulle rinnovate ambizioni di Meta in materia di stablecoin. La lettera arriva dopo le notizie secondo cui Meta sarebbe in trattativa con le società di criptovalute per integrare i pagamenti in stablecoin su Instagram, Facebook e WhatsApp.

I senatori accusano Meta di voler sfruttare i suoi 3,5 miliardi di utenti giornalieri per ottenere una leva economica e minare la concorrenza finanziaria. "L'emissione o il controllo da parte delle grandi aziende tecnologiche di proprie valute private, come una stablecoin, minaccerebbe la concorrenza in tutta l'economia", avverte la lettera.

Warren e Blumenthal hanno dato a Zuckerberg tempo fino al 17 giugno per rivelare quali aziende Meta ha consultato, se sta considerando un proprio token e se ha esercitato pressioni sulla politica crittografica. L'indagine collega gli attuali sforzi di Meta al suo fallito progetto Libra 2019, che è crollato sotto la spinta di una regolamentazione bipartisan.

L'inchiesta mette in ombra l'avanzamento da parte del Senato del GENIUS Act, che potrebbe esplicitamente consentire a giganti tecnologici come Meta di emettere monete stabili. La Warren ha criticato il voto, affermando che la legge "benedirebbe questa corruzione" e consentirebbe a Meta di "monetizzare informazioni private sensibili attraverso la vendita a terzi intermediari di dati".

Coinbase lancia i futures statunitensi e la nuova carta premio Bitcoin

Coinbase ha annunciato, in occasione del suo State of Crypto Summit 2025, il lancio di futures perpetui conformi agli Stati Uniti e regolamentati dalla CFTC, offrendo ai trader derivati avanzati sulle criptovalute su una piattaforma sicura. Questa iniziativa mira ad ampliare le opzioni di trading e a rafforzare la posizione di Coinbase nel mercato statunitense. La società ha sottolineato che si tratta di una pietra miliare per il trading americano di criptovalute.

Oltre ai futures, Coinbase ha rivelato la Coinbase One Card, una carta di credito della rete American Express con un rimborso del 4% di Bitcoin sugli acquisti. Esclusivamente per i membri di Coinbase One negli Stati Uniti, la lista d'attesa per la carta è aperta ora, mentre i dettagli completi sono attesi per l'autunno. I dirigenti di Coinbase e di Amex hanno sottolineato i premi innovativi e l'esperienza di pagamento sicura della carta.

Ripple aggiunge l'USDC di Circle a XRPL per uso istituzionale

Ripple e Circle hanno annunciato che USDC, una stablecoin interamente riservata e sostenuta da dollari, è ora disponibile sul Ledger XRP. L'obiettivo è quello di promuovere l'adozione istituzionale combinando la conformità normativa di USDC con l'infrastruttura a basso costo e ad alta velocità di XRPL. Ripple ha dichiarato che questa mossa sblocca nuovi casi d'uso per i pagamenti, le rimesse e la finanza decentralizzata.

XRPL ha elaborato oltre 3,3 miliardi di transazioni dal 2012 senza incidenti e ora supporta l'USDC in modo nativo insieme a XRP. Gli sviluppatori possono sfruttare gli scambi decentralizzati integrati di XRPL e la funzione di auto-bridging per consentire scambi efficienti tra asset. Ripple ha dichiarato che utilizzerà l'USDC anche all'interno della sua piattaforma di pagamenti di punta, che ad oggi ha movimentato un volume di 70 miliardi di dollari.

Gli ETF su Ethereum superano quelli su Bitcoin con afflussi per 240 milioni di dollari

Gli ETF Spot Ethereum negli Stati Uniti hanno registrato 240,3 milioni di dollari di afflussi netti mercoledì, battendo gli ETF Bitcoin per la prima volta dal lancio. Si tratta del 18° giorno consecutivo di flussi positivi verso i fondi ETH, guidati da ETHA di BlackRock e FBTC di Fidelity. Gli analisti hanno collegato l'impennata al crescente ottimismo sulla chiarezza normativa e sul ruolo di Ethereum nell'ecosistema della DeFi.

I commenti favorevoli della SEC sull'autocustodia e sulle monete stabili hanno alimentato il sentimento rialzista degli operatori istituzionali. Ethereum ha inoltre registrato un volume di derivati pari a 106 miliardi di dollari, superando il totale del bitcoin nello stesso periodo. L'ETH ha toccato un massimo di 2.800 dollari prima di calare leggermente, con gli analisti che hanno indicato lo slancio dell'aggiornamento di Pectra e la ricaduta dell'ETF come fattori chiave.

I dati del giorno

Secondo un nuovo rapporto di Gemini e Glassnode, circa il 30,9% di tutti i Bitcoin in circolazione è ora detenuto da entità centralizzate. Questo dato include le partecipazioni di governi, ETF, borse e società pubbliche; uno spostamento strutturale verso la custodia istituzionale. Gli analisti sostengono che questa tendenza stia riducendo la volatilità e consentendo mercati rialzisti più ordinati su archi temporali più lunghi.

Le borse detengono oltre 3 milioni di BTC, seguite dagli ETF con 1,3 milioni e dalle società pubbliche con oltre 765.000 monete nelle loro tesorerie di Bitcoin. Il rapporto rileva inoltre che mentre i saldi presso le borse e le piattaforme DeFi sono in calo, gli ETF e i fondi continuano ad assorbire l'offerta. Questa transizione riflette una crescente preferenza per la custodia regolamentata e segnala la continua maturazione finanziaria del Bitcoin.

Le aziende centralizzate detengono ora il 30% del Bitcoin

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Scritto da 

Jed Barker

Caporedattore

Jed, analista di asset digitali dal 2015, ha fondato Datawallet per semplificare la finanza cripto e decentralizzata. Il suo background comprende ruoli di ricerca in importanti pubblicazioni e in una società di venture, a testimonianza del suo impegno nel rendere accessibili concetti finanziari complessi.