MetaMask debutta ufficialmente con la moneta stabile mUSD

GM. MetaMask ha lanciato mUSD, una stablecoin nativa di portafoglio emessa con Bridge, diventando così il primo portafoglio auto-custodiale a lanciare un dollaro digitale completamente supportato.
Nel frattempo, Coinbase esplora un potenziale token per Base, i validatori di Hyperliquid scelgono Native Markets per emettere USDH e Monero subisce la più grande riorganizzazione della catena fino ad oggi.
Le monete stabili, la governance e le sfide della sicurezza costituiscono l'agenda di oggi. 👇
MetaMask debutta ufficialmente con la moneta stabile mUSD
MetaMask ha lanciato lunedì la propria stablecoin mUSD, diventando così il primo portafoglio crittografico auto-custodiale a emettere un token. Il progetto posiziona mUSD come il dollaro digitale di default in tutto il suo ecosistema, completamente supportato da asset equivalenti al dollaro con trasparenza in tempo reale.
La stablecoin sarà emessa da Bridge, di proprietà di Stripe, e coniata attraverso l'infrastruttura decentralizzata di M0, garantendo la componibilità tra le catene grazie alla sua rete di liquidità. MetaMask ha sottolineato il ruolo di mUSD come asset supportato 1:1, cercando di standardizzare i pagamenti all'interno del suo ecosistema di portafogli.
L'offerta iniziale in circolazione era di 18 milioni di dollari, e gli utenti sono ora in grado di effettuare operazioni di on-ramp, hold, swap, transfer e bridge. MetaMask prevede di estendere ulteriormente la funzionalità, consentendo di effettuare spese con carta presso gli esercenti Mastercard entro la fine dell'anno attraverso la MetaMask Card.
Il lancio avviene in un contesto di intensificazione della concorrenza dopo l'annuncio di USAT di Tether e il previsto rilascio di USDH da parte di Hyperliquid, mentre le banche esplorano le integrazioni con il dollaro tokenizzato. Gli analisti considerano il design wallet-native di mUSD come un'azione distintiva, che incorpora una stablecoin direttamente nella massiccia base di utenti globali di MetaMask.
Coinbase esplora un token per la rete di base
Coinbase ha confermato che sta valutando il lancio di un token per Base, la sua rete di scalata Ethereum Layer 2. I dirigenti hanno descritto il piano come esplorativo, senza alcuna tempistica e senza alcuna specifica del design. I dirigenti hanno descritto il piano come esplorativo, senza alcuna tempistica, struttura di governance o specifiche di progettazione finalizzate pubblicamente. Hanno sottolineato la trasparenza, impegnandosi a coinvolgere la comunità in tutto il processo decisionale man mano che i dettagli si svilupperanno.
Coinbase ha dichiarato che un token potrebbe accelerare la strategia di crescita a lungo termine di Base, premiando l'uso allineato e supportando le applicazioni decentralizzate. La rete è stata lanciata nel 2023 ed è cresciuta fino a diventare un hub per le attività di DeFi, gioco e NFT. I funzionari hanno chiarito che non è stata presa una decisione definitiva, ma l'esplorazione sottolinea l'impegno in evoluzione di Coinbase nei confronti di Base.
Native Markets si aggiudica l'offerta Hyperliquid USDH
I validatori di Hyperliquid hanno selezionato Native Markets per l'emissione di USDH, ponendo fine a una votazione competitiva che ha coinvolto le principali società di stablecoin. Native Markets inizierà a testare le zecche e i rimborsi con limiti massimi prima di lanciare una coppia di trading USDH-USDC. Il lancio graduale è stato descritto come una salvaguardia per garantire la sicurezza prima che la disponibilità generale si espanda più ampiamente.
La nuova stablecoin sarà sostenuta da contanti e titoli di stato, con riserve suddivise tra BlackRock e Superstate. Il rendimento generato finanzierà i riacquisti di HYPE e i programmi volti a incrementare la distribuzione di USDH nella rete di Hyperliquid. Secondo gli analisti, la mossa potrebbe sfidare il dominio di Circle sull'USDC, dato che attualmente su Hyperliquid circolano riserve per 6 miliardi di dollari.
Monero subisce la più grande riorganizzazione di catena di sempre
Monero ha subito il più profondo rollback della catena, riorganizzando 18 blocchi e cancellando 36 minuti di storia delle transazioni recenti. Monitor indipendenti hanno dichiarato che 118 trasferimenti sono stati invalidati dopo che il pool di mining Qubic ha rilasciato una catena nascosta più lunga. Gli osservatori hanno collegato l'incidente all'attività di mining trattenuta, sollevando preoccupazioni sul potenziale controllo di maggioranza degli hash su Monero.
Qubic ha dichiarato che le intenzioni erano "white hat", con l'obiettivo di esporre le vulnerabilità e rafforzare la rete incentrata sulla privacy contro i rischi futuri. Ciononostante, la riorganizzazione ha cancellato i pagamenti confermati, inducendo alcuni exchange a inasprire i requisiti di conferma per i depositi. I membri della comunità hanno avvertito che la concentrazione del potere minerario rimane una minaccia sistemica, che mina la fiducia degli utenti nell'affidabilità di Monero.
I dati del giorno
Il rapporto ETH/BTC ha faticato a recuperare lo 0,05, nonostante l'adozione istituzionale di Ethereum e i recenti massimi storici. Gli analisti hanno notato che il rapporto ha raggiunto un picco di 0,14 nel 2017 e attualmente si trova vicino a 0,039. Ethereum ha registrato un rally del 155% da luglio, ma la forza relativa del Bitcoin continua a mettere sotto pressione la capacità dell'ETH di sovraperformare in modo costante nel tempo.
L'ascesa di Ether è stata alimentata dagli afflussi di ETF, dalle tesorerie aziendali e dall'avvicinamento della Fondazione Ethereum ai mercati tradizionali. Tuttavia, i dati storici mostrano che BTC ha superato ETH per la maggior parte degli anni dal 2020, limitando la crescita sostenuta del rapporto. Gli esperti sostengono che Ethereum potrebbe aver bisogno di un consolidamento prolungato prima di ritestare 0,05, nonostante le previsioni che puntano a raggiungere i 5.000 dollari nel corso dell'anno.

Altre notizie di attualità
- OKX ha lanciato una piattaforma di criptovalute a servizio completo per il mercato pensionistico australiano da 4.000 miliardi di dollari, rivolta ai fondi pensione autogestiti con custodia sicura e strumenti di conformità di livello audit.
- Galaxy Digital ha acquistato 300 milioni di dollari di Solana su Binance, Coinbase e Bybit, inviando grandi volumi ai portafogli di custodia Fireblocks per una gestione strategica della tesoreria a lungo termine.
- Gli streamer di PumpFun Bagwork hanno guadagnato più di 83.000 dollari in commissioni per i creatori dopo aver diffuso le canzoni di Drake, mentre il loro token meme è salito a 53 milioni di dollari di market cap.
- L'attesissimo ETF DOJE potrebbe essere lanciato questa settimana, rendendo Dogecoin la prima moneta meme a entrare nei mercati statunitensi attraverso un fondo regolamentato.
- PayPal ha ampliato i pagamenti P2P in criptovalute, consentendo agli utenti di inviare Bitcoin, Ether e PYUSD attraverso i link di PayPal e Venmo, a partire dagli Stati Uniti prima del lancio internazionale.
- Strategy ha acquistato altri 525 BTC per 60,2 milioni di dollari, portando il totale delle partecipazioni a 638.985 Bitcoin, mentre il prezzo medio di acquisto ha raggiunto i 73.913 dollari per moneta.
- Il DAO di Polkadot ha approvato un tetto massimo di 2,1 miliardi di token DOT, allontanandosi dall'emissione inflazionistica per passare alla scarsità a lungo termine e alla tokenomica favorevole agli investitori.
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Scritto da
Jed Barker
Caporedattore
Jed, analista di asset digitali dal 2015, ha fondato Datawallet per semplificare la finanza cripto e decentralizzata. Il suo background comprende ruoli di ricerca in importanti pubblicazioni e in una società di venture, a testimonianza del suo impegno nel rendere accessibili concetti finanziari complessi.