I migliori scambi di criptovalute a basso costo

Sintesi: come trader, passiamo ore a perfezionare le entrate, a impostare gli stop e a gestire il rischio. Tuttavia, anche la migliore strategia risk-to-reward può perdere il suo vantaggio quando le commissioni si accumulano per ogni entrata e uscita. È qui che le borse a basso costo brillano, preservando i profitti e supportando il trading attivo.
Il problema è che la maggior parte delle piattaforme nasconde i propri costi reali dietro i livelli VIP o limita le commissioni più basse ai mercati spot. Ecco perché abbiamo ricercato, testato e infine ristretto questo elenco ai migliori exchange di criptovalute che offrono commissioni di trading complete o quasi nulle:
- MEXC - Il miglior scambio di criptovalute a basse commissioni (0% chi fa, 0,02% chi prende)
- Binance - Scambio leader del settore (0% maker, 0,04% taker)
- KCEX - Grande alternativa MEXC (0% creatore, 0,01% acquirente)
- ConiglioX - Perplessità DeFi a zero spese (0% chi fa, 0% chi prende)
- Aster - #2 Piattaforma DeFi Perps (0,01% creatori, 0,035% acquirenti)
MEXC è il principale exchange di perpetuals a basso costo grazie alle sue commissioni flat dello 0% per il maker e dello 0,02% per il taker, alla leva 500x e al profondo accesso ai futures sulle altcoin ad alta volatilità.
Commissioni di trading
0% Creatore e 0,02% Assegnatario
Leva massima
Fino a 500x per i Bitcoin
Attività disponibili
Oltre 4.200 Altcoin
I migliori scambi di criptovalute a basso costo nel 2025
Molte piattaforme promuovono commissioni di trading basse, ma in pratica queste si applicano spesso solo al trading spot o sono accompagnate da vincoli, come l'assegnazione di token o il raggiungimento di livelli di volume elevati. Per i trader con leva finanziaria, questi requisiti possono cancellare qualsiasi vantaggio reale in termini di costi.
Per scoprire quali piattaforme sono in grado di mantenere veramente bassi i costi, abbiamo esaminato le 50 principali borse centralizzate e le 20 principali borse decentralizzate. Le cinque elencate di seguito si sono distinte come le migliori per i trader di futures perpetui:
1. MEXC
MEXC offre commissioni di maker dello 0% e di taker dello 0,02% sui futures perpetui, rendendola la borsa centralizzata più efficiente in termini di costi per i trader attivi di derivati. Queste commissioni si applicano senza bisogno di livelli VIP o di milestone di volume, offrendo a tutti gli utenti lo stesso vantaggio.
I possessori di token MX possono sbloccare ulteriori vantaggi come commissioni ridotte, accesso al lancio e premi bonus attraverso promozioni regolari. La piattaforma ruota anche campagne a zero commissioni su coppie di futures popolari e supporta una leva fino a 500x su contratti selezionati, tra cui BTC.
La sua interfaccia di trading è pulita e reattiva, e l'esecuzione degli ordini è veloce anche in condizioni di volatilità. Sebbene la borsa offra ottime prestazioni tecniche e un'ampia gamma di coppie di futures, non supporta i prelievi di fiat e opera in giurisdizioni con regolamentazione limitata.
Punti salienti della piattaforma:
- Tasse MEXC: 0% maker e 0,02% taker sui perpetuals.
- Leva massima: Fino a 500x su coppie selezionate.
- Caratteristiche principali: Ampia gamma di futures sulle altcoin con mercati a rotazione senza commissioni.
- Svantaggi: Nessun prelievo di fiat e copertura normativa limitata.

2. Binance
Binance applica lo 0% di maker e lo 0,02% di taker fee ai perpetuals con margine USDC, mentre i contratti USDT applicano lo 0,02% di maker e lo 0,05% di taker per impostazione predefinita. Queste tariffe cambiano con le promozioni, la detenzione di token o gli incentivi basati sul volume, il che può rendere i prezzi incoerenti per alcuni utenti.
I titolari di BNB ricevono uno sconto del 10% e i trader abituali possono aderire al sistema di sconti settimanali per ottenere ulteriori riduzioni. Binance offre anche promozioni a rotazione specifiche per i contratti, consentendo ai trader di ridurre temporaneamente i costi su mercati selezionati.
La piattaforma offre agli utenti una grande liquidità, riempimenti rapidi e un'ampia gamma di coppie perpetue tra gli asset. I trader attivi traggono il massimo vantaggio dalla gestione dei saldi BNB e dall'aggiornamento sugli sconti disponibili legati a contratti specifici o a livelli di volume.
Punti salienti della piattaforma:
- Commissioni Binance: 0% maker / 0,02% taker (USDC perps), 0,02% / 0,05% (USDT).
- Leva massima: Fino a 125x.
- Caratteristiche principali: Sconti BNB e programmi di sconto basati sui volumi.
- Svantaggi: Struttura complessa delle commissioni legata al tipo di asset e al livello di utenza.

3. KCEX
KCEX è una borsa meno conosciuta che offre commissioni dello 0% per i maker e dello 0,02% per i taker sui contratti perpetui senza richiedere il KYC. I trader possono creare un conto utilizzando solo un'e-mail o un numero di telefono e iniziare a negoziare immediatamente senza ritardi di verifica o controlli dei documenti.
Il trading a pronti funziona allo 0% di maker e allo 0% di taker, il che la rende una delle poche piattaforme a pronti a zero commissioni disponibili senza condizioni nascoste. La borsa condivide l'infrastruttura e le promozioni con MEXC, dando agli utenti l'accesso a programmi di bonus sovrapposti e a una copertura di altcoin simile.
I contratti perpetui supportano una leva finanziaria fino a 100x, compresa un'ampia gamma di monete meno conosciute che di solito si trovano solo su piattaforme di secondo livello. KCEX si rivolge agli utenti che desiderano un accesso rapido al mercato, commissioni ridotte e nessun ostacolo di verifica durante la negoziazione di derivati di grande e media capitalizzazione.
Punti salienti della piattaforma:
- Tasse KCEX: 0% maker / 0,02% taker su perps, 0% / 0% su spot.
- Leva massima: Fino a 100x.
- Caratteristiche principali: Nessun KYC richiesto ed ecosistema allineato al MEXC.
- Svantaggi: Nessun supporto fiat e liquidità incoerente delle altcoin.

4. ConiglioX
RabbitX negozia interamente on-chain con commissioni di maker e taker dello 0% su tutti i mercati perpetui, comprese le criptovalute e l'oro tokenizzato. La piattaforma elimina sia le commissioni di gas che quelle di esecuzione, dando agli utenti un accesso gratuito al trading con leva finanziaria su Starknet.
Gli utenti possono depositare senza detenere ETH, prelevare senza pagare il gas e negoziare con una leva fino a 50x su oltre 100 coppie. Lo scambio include un perpetuo PAXG 24/7, rendendolo una delle uniche sedi DeFi che offre esposizione all'oro tramite contratti intelligenti.
Tutte le operazioni vengono eseguite attraverso contratti verificati, eliminando la custodia di terzi e riducendo il rischio di controparte. L'accesso al portafoglio semplifica il processo, anche se la piattaforma non ha accesso al fiat e non opera sotto la supervisione di una normativa formale.
Punti salienti della piattaforma:
- Tasse RabibtX: 0% maker/taker su tutti i mercati.
- Leva massima: Fino a 50x.
- Caratteristiche principali: Trading on-chain senza gas, compresi i perpetuals in oro.
- Svantaggi: Accesso limitato al fiat e leva finanziaria limitata.

5. Astro
Aster detiene circa il 15% del mercato perpetuo decentralizzato e addebita lo 0,01% di commissioni per i creatori e lo 0,035% per i prenditori su tutte le coppie quotate, rendendolo più economico della maggior parte dei concorrenti come GMX e dydx. L'interfaccia è suddivisa in modalità semplice per un uso occasionale e in modalità Pro per un trading più dettagliato con controlli completi dell'ordine.
La modalità semplice, detta anche "dumb mode", supporta una leva fino a 1001x, ma esclude strumenti chiave come i registri degli ordini e gli input di stop-loss. La modalità Pro aggiunge queste funzioni, ma manca ancora il trading con un solo clic, il che ne limita la velocità per lo scalping di monete volatili.
La piattaforma si basa su contratti intelligenti e supporta diverse catene, tra cui BNB Chain e Arbitrum, con accesso a un'ampia gamma di mercati. Aster offre ai trader della DeFi una solida portata ed efficienza delle commissioni, ma non è all'altezza di piattaforme più veloci come Hyperliquid per quanto riguarda caratteristiche importanti come l'esecuzione istantanea delle operazioni.
Punti salienti della piattaforma:
- Tasse Aster: 0,01% chi fa / 0,035% chi prende.
- Leva massima: Fino a 1001x (modalità semplice).
- Caratteristiche principali: Doppia interfaccia (Simple e Pro) con supporto multichain.
- Svantaggi: Non c'è il trading con un solo clic o il fiat onramp.

Cosa sono gli scambi di criptovalute a basso costo?
Le borse di criptovalute a basso costo sono piattaforme di trading che applicano commissioni minime per i maker e i taker, soprattutto per i futures perpetui. Esse mirano a ridurre l'onere dei costi per i trader ad alta frequenza e con leva finanziaria, offrendo strutture di commissioni forfettarie o scontate.
Le medie del settore variano, ma la maggior parte delle borse centralizzate addebita circa lo 0,02% al maker e lo 0,05% al taker per le perpetue. Le borse decentralizzate spesso applicano commissioni di base inferiori, ma aggiungono costi di gas o slippage, che possono modificare il prezzo reale di esecuzione.
L'aspetto più importante è l'incidenza delle commissioni sull'intera posizione, non solo sul capitale iniziale. Una commissione dello 0,03% può sembrare bassa, ma si paga due volte: una per entrare e una per uscire. Con una leva finanziaria di 100x, si arriva al 6% dei fondi effettivi per ogni operazione, anche se il prezzo oscilla appena.

Costi nascosti negli scambi di criptovalute a basso costo
Le basse commissioni di negoziazione spesso suonano bene, ma non raccontano l'intera storia. Molte piattaforme introducono costi nascosti che incidono sui vostri profitti in modi che non sono evidenti a prima vista.
Costi nascosti comuni da tenere d'occhio:
- Sconti basati sui token: Alcune borse richiedono di detenere o puntare il loro token nativo per sbloccare le commissioni basse, il che vincola il vostro capitale ad attività volatili a cui potreste non volere esporvi.
- Prezzi basati sul volume: I livelli di commissione più bassi si applicano solitamente solo agli utenti che operano con volumi mensili milionari, lasciando la maggior parte dei trader con tassi di default molto più elevati.
- Sconti solo spot: Le promozioni sulle commissioni si applicano spesso solo ai mercati a pronti, mentre i contratti perpetui continuano ad addebitare le commissioni al prenditore senza una chiara informativa.
- Tassi di finanziamento sui perp: Anche con commissioni zero per i maker e i taker, potreste comunque pagare un finanziamento; ad esempio, un tasso dello 0,01% ogni 8 ore si accumula rapidamente su posizioni di grandi dimensioni.
- Spese per il gas sui DEX: Piattaforme come Hyperliquid coprono i costi del gas, ma altre come Apex addebitano da $0,50 a $1 per operazione a seconda della congestione della rete.
- Spread ampi o libri sottili: Le commissioni basse non servono se si perdono diversi punti base per ogni operazione a causa della scarsa liquidità o degli ampi spread denaro-lettera.
- Strutture tariffarie poco chiare: Prezzi a più livelli, schemi di ricompensa confusi o visualizzazioni incoerenti delle commissioni possono rendere difficile sapere cosa si sta effettivamente pagando.
Suggerimenti per ridurre al minimo le commissioni nel trading di criptovalute
Anche se una borsa ha ottimi tassi di base, i costi effettivi dipendono da come e cosa si opera. Ecco tre modi pratici per ridurre ulteriormente le commissioni, indipendentemente dalle dimensioni del conto o dal livello di esperienza.
1. Utilizzare gli ordini limite
La maggior parte delle piattaforme applica commissioni ridotte o addirittura nulle per le operazioni di maker, ovvero per l'inserimento di ordini limite anziché di mercato. Un ordine limite stabilisce in anticipo il prezzo desiderato e viene eseguito solo quando il mercato lo raggiunge, aggiungendo liquidità al book degli ordini e beneficiando di commissioni ridotte.

2. Coppie promozionali mirate
Le borse spesso tagliano le commissioni su mercati selezionati, come le perp USDC marginate su Binance o le altcoin appena quotate come TRUMP su MEXC o Gate.io. Queste campagne limitate nel tempo possono offrire commissioni di maker e taker pari allo 0%, rendendole ideali per un trading attivo e a basso attrito.

3. Utilizzare programmi di ricompensa
Bybit offre ai nuovi utenti fino a 30.000 dollari in crediti di trading quando si iscrivono attraverso un link di affiliazione e raggiungono specifici obiettivi di deposito e volume. Sebbene i bonus non siano prelevabili, possono essere utilizzati per compensare i costi di trading per i primi milioni di dollari di volume di trading, consentendo di passare a livelli di commissioni più elevati.

Pensieri finali
L'exchange scelto influisce sulla quantità di rischio che si può realisticamente assumere per ogni operazione. Con commissioni più basse, potete scalare in entrata e in uscita senza preoccuparvi che i costi si accumulino. La precisione conta di più quando l'esecuzione non è penalizzata. Le piattaforme che rispettano il vostro margine sono quelle con cui vale la pena di rimanere.
MEXC, Binance, KCEX, RabbitX e Aster offrono le commissioni di trading più basse per i trader perpetui, sia che si tratti di trading onchain, sia che si cerchi di azzerare i costi di maker o di scalare con una leva elevata.
Domande frequenti
Qual è la differenza tra le commissioni di maker e taker nel trading di criptovalute?
Le commissioni per i maker si applicano quando si aggiunge liquidità al book di ordini, in genere piazzando un ordine limite. Le commissioni di taker vengono addebitate quando si elimina liquidità, ad esempio eseguendo un ordine di mercato che si riempie immediatamente a fronte di ordini esistenti.
Gli scambi di criptovalute a zero commissioni sono sicuri da usare?
Le piattaforme a zero commissioni possono essere sicure, ma dipende dalle loro pratiche di sicurezza, dalla trasparenza e dal fatto che compensino le commissioni attraverso altri meccanismi come gli spread o le spese di prelievo.
Prima di depositare i fondi, verificate sempre le revisioni contabili, i precedenti e la fiducia della comunità.
Le borse decentralizzate hanno commissioni di trading più basse di quelle centralizzate?
Alcuni DEX, tra cui Hyperliquid, offrono zero spese per il gas e nessuna commissione di trading, ma altri possono addebitare spese variabili a seconda della congestione della rete.
A differenza dei CEX, i DEX possono anche avere uno slippage più elevato sugli ordini di grandi dimensioni a causa della minore liquidità.
I bonus sul volume di trading o i programmi di fidelizzazione possono ridurre i costi del trading di criptovalute?
Sì, programmi come il sistema di bonus a livelli di Bybit premiano gli utenti che raggiungono le pietre miliari del deposito e del volume, riducendo di fatto i costi netti del trading. Questi bonus vengono accreditati come fondi di trading e possono essere utilizzati per compensare le commissioni senza ridurre il capitale.
Vale la pena cambiare borsa solo per avere commissioni di trading più basse?
Se si opera frequentemente, soprattutto con la leva finanziaria, anche piccole differenze di commissioni possono avere un impatto sulla performance a lungo termine. Tuttavia, prima di cambiare, considerate la qualità complessiva dell'esecuzione, il supporto, la liquidità e la sicurezza oltre alle commissioni.
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Scritto da
Antony Bianco
Responsabile della ricerca
Antony Bianco, cofondatore di Datawallet, è un esperto di DeFi e un membro attivo della comunità di Ethereum che assiste nella ricerca di prove a conoscenza zero per il layer 2. Con un master in informatica, ha dato un contributo significativo all'ecosistema delle criptovalute, collaborando con diverse DAO sulla catena.