L'HIP-3 iperliquido spiegato: Futures perpetui senza autorizzazioni
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Riepilogo: HIP-3 è un aggiornamento di Hyperliquid che consente a chiunque di lanciare il proprio scambio perpetuo di futures su HyperCore puntando 500k $HYPE, a vantaggio degli investitori grazie alla riduzione dell'offerta di token.
Introduce orderbook personalizzabili, interessi aperti limitati, commissioni fissate dal deployer e strumenti di regolamento in grado di supportare le operazioni su criptovalute, azioni, materie prime, indici e coppie di valute.
Hyperliquid, il più grande DEX con 700.000 utenti, offre velocità di livello CEX, trading senza gas e interoperabilità EVM sulla sua blockchain personalizzata L1 alimentata da $HYPE.
Volume di scambi mensili
300 miliardi di dollari
Attività supportate
BTC, ETH, SOL, SUI + altri 150
Caratteristiche principali
DEX, HyperEVM L1 e Vault
Che cos'è la Proposta di Miglioramento Iperliquido 3 (HIP-3)?
Hyperliquid Improvement Proposal 3(HIP-3) è un aggiornamento del protocollo che introduce l'implementazione senza permessi di mercati a termine perpetui. Rappresenta un passaggio strutturale dai perp gestiti dai validatori alle borse decentralizzate gestite dai costruttori, ciascuna alimentata dai libri degli ordini onchain ad alte prestazioni di HyperCore.
La proposta stabilisce regole chiare: i deployer devono puntare 500.000 HYPE, superare le meccaniche d'asta per le inserzioni aggiuntive e gestire le proprie impostazioni DEX. Questi requisiti rendono l'HIP-3 accessibile ai costruttori e al tempo stesso resistente a distribuzioni dannose o incompetenti.
Nel suo nucleo, HIP-3 non è solo un'altra funzione, ma una struttura che decentralizza la creazione di mercati perpetui su Hyperliquid. Combinando l'autonomia dei distributori con le salvaguardie dei validatori, spinge il protocollo verso un livello di infrastruttura modulare in grado di sfidare i maggiori operatori dei derivati crittografici.

Come funziona HIP-3 su Hyperliquid?
HIP-3 funziona dando agli implementatori il controllo operativo sulla creazione perpetua di DEX, incorporando al tempo stesso delle salvaguardie attraverso strutture a livello di protocollo.
Il flusso di lavoro può essere suddiviso in diversi livelli funzionali:
- Processo di distribuzione: Ogni lancio di HIP-3 crea un DEX perpetuo autonomo con i propri orderbook e margini, completamente integrato nell'infrastruttura HyperCore per garantire velocità e solvibilità.
- Regole di quotazione: I distributori possono introdurre fino a tre asset senza costi d'asta, ma ogni asset aggiuntivo deve competere in un'asta olandese globale che si tiene ogni 31 ore.
- Dinamica delle commissioni: Dal punto di vista dell'utente, i costi di negoziazione sono raddoppiati rispetto ai perp gestiti dai validatori, mentre i distributori ottengono una quota di commissioni garantita del 50% per incentivare il mantenimento del mercato.
- Strumenti di liquidazione: La funzione haltTrading consente agli implementatori di sospendere i mercati, chiudere le posizioni al prezzo di mercato prevalente e successivamente riciclare o rilanciare i contratti senza soluzione di continuità.
- Controlli del rischio: L'open interest è limitato sia dall'esposizione nozionale che dalla dimensione della posizione, con tetti per asset e aggregati che impediscono una leva destabilizzante sull'intero DEX.
- Quadro di garanzia: Qualsiasi asset di quotazione permissionless può supportare un DEX, ma i voti dei validatori possono revocare l'idoneità se un asset non soddisfa più gli standard di garanzia.
- Validator Backstop: per salvaguardare gli utenti, i validatori mantengono l'autorità di eliminare i deployer in caso di input irregolari che mettono a rischio la correttezza, il tempo di attività o le prestazioni del sistema.

Spiegazione del taglio HIP-3
Lo slashing in HIP-3 è una salvaguardia guidata dal validatore, progettata per penalizzare i deployer le cui azioni minacciano la correttezza del protocollo, il tempo di attività o le garanzie di solvibilità. A differenza dei sistemi basati sull'intento, lo slashing di HIP-3 si concentra esclusivamente sull'impatto tecnico degli input dei deployer piuttosto che sulle loro motivazioni.
Il meccanismo consente ai validatori di votare le penalizzazioni, con risultati che vanno dalla bruciatura parziale del 20-50% alla rimozione totale del 100% della quota. È importante notare che l'HYPE ridotto viene bruciato piuttosto che ridistribuito, preservando la neutralità ed evitando incentivi perversi tra i trader o i validatori interessati.
Esempio: Se un deployer sbaglia la configurazione di un oracolo che alimenta i prezzi manipolati, causando tempi di inattività sistemica e scambi non validi, i validatori potrebbero tagliare completamente la loro quota di HYPE di 500k.
Quando HIP-3 sarà attivo sulla rete Hyperliquid?
HIP-3 è attualmente attivo sulla testnet di Hyperliquid con bug bounty a livello di mainnet, in anticipo rispetto alla sua prevista messa in produzione. La tempistica finale del lancio dipende dal consenso dei validatori, dal successo degli stress test e dalla risoluzione dei bug "Easter egg" di media gravità inseriti intenzionalmente.
Nel frattempo, gli utenti e gli investitori possono partecipare alla testnet, inviare segnalazioni di bug e monitorare le discussioni sulla governance per la preparazione della mainnet.

Tipi di mercati iperliquidi HIP-3
I mercati HIP-3 consentono agli implementatori di progettare diversi scambi di futures perpetui che vanno ben oltre le tradizionali coppie di trading di criptovalute. Questi mercati possono essere raggruppati in diverse categorie generali in base alle attività sottostanti e alle possibilità di progettazione:
- Attività cripto: Perplessità senza autorizzazione su token emergenti, layer-1 o altcoin di nicchia che potrebbero non qualificarsi per le quotazioni gestite dai validatori.
- Materie prime: Mercati che fanno riferimento al petrolio, all'oro o ad altre risorse, utilizzando oracoli esterni per portare i beni del mondo reale nel trading onchain.
- Azioni: Gettoni perpetui su titoli globali come Tesla o Nvidia, che consentono un'esposizione simile alle azioni direttamente sull'infrastruttura Hyperliquid.
- Indici: Indici basati su panieri, come l'S&P 500, il Nasdaq o gli indici cripto personalizzati, che offrono ai trader strumenti di copertura a livello macro.
- Coppie FX: Mercati valutari come EUR/USD o USD/JPY, che beneficiano di un'elevata liquidità e di una domanda continua nella finanza globale.
- Mercati di previsione e mercati esotici: Contratti di evento sì/no su mercati di previsione, panieri a leva o operazioni di coppia inedite che vanno oltre gli strumenti finanziari tradizionali.
HIP-3 gioverà al gettone HYPE di Hyperliquid?
L'HIP-3 crea una pressione diretta sul lato degli acquisti per HYPE, richiedendo a ogni implementatore di puntare 500.000 token prima di lanciare un DEX perpetuo. A un prezzo del token di 45 dollari, ciò equivale a un blocco del capitale di 22,5 milioni di dollari per ogni distribuzione, limitando immediatamente l'offerta in circolazione.
Hyperliquid gestisce già oltre 300 miliardi di dollari di volume mensile di perp e guadagna circa 1 miliardo di dollari di entrate annue. Se i DEX guidati dai costruttori dovessero catturare anche solo una modesta porzione di questa attività, la scarsità guidata dallo staking potrebbe accelerare ben oltre la domanda dei soli validatori.
È importante notare che l'aggiornamento avviene di fronte all'intensificarsi della concorrenza di Aster e Lighter, entrambe in cerca di trazione nel settore delle perpetue decentralizzate. In uno scenario rialzista in cui le istituzioni o le DAO si affacciano su HIP-3, la compressione dell'offerta potrebbe spingere HYPE verso il picco di 58,4 dollari o stabilire nuovi massimi.
Iperliquido HIP-3 vs HIP-2 vs HIP-1
Il confronto tra HIP-3 e HIP-2 e HIP-1 evidenzia come ogni proposta espanda progressivamente le funzionalità e la portata della decentralizzazione di Hyperliquid. Mentre HIP-1 e HIP-2 si sono concentrati sugli standard dei token e sulla liquidità, HIP-3 spinge il protocollo verso un'infrastruttura di derivati senza permessi.
HIP-1 ha introdotto lo standard nativo di Hyperliquid per i token, consentendo la creazione di asset fungibili senza permessi con registri di ordini a pronti sulla catena e regole di fornitura limitate. Ha dato ai costruttori il controllo sui parametri dei token come i decimali, l'offerta e le commissioni, ma la sua portata era limitata ai mercati spot.
HIP-2 ha migliorato la liquidità incorporando Hyperliquidity, una strategia automatizzata simile a Uniswap ma integrata direttamente negli orderbook nativi. Ciò ha garantito che i primi token HIP-1 potessero essere scambiati contro USDC con profondità e spread costanti, anche prima dell'ingresso di market maker attivi.
HIP-3 estende ulteriormente la decentralizzazione consentendo la distribuzione di futures perpetui senza permessi, con orderbook indipendenti, supervisione dei validatori e staking HYPE obbligatorio. A differenza di HIP-1 e HIP-2, che si concentravano sui token spot e sul bootstrapping della liquidità, HIP-3 trasforma Hyperliquid in un livello di infrastruttura modulare per i derivati.

Rischi dell'iperliquido HIP-3
Se da un lato l'HIP-3 apre significative opportunità per i costruttori e gli investitori, dall'altro introduce nuovi rischi che i partecipanti dovrebbero valutare con attenzione.
Questi rischi possono essere raggruppati in diverse categorie chiave:
- Cattiva gestione del Distributore: I costruttori controllano gli oracoli, le tariffe e le impostazioni di leva, quindi una progettazione inadeguata o chiavi compromesse possono destabilizzare i loro mercati.
- Taglio del Validatore: gli input irregolari che danneggiano l'operatività o la solvibilità del protocollo possono comportare il taglio parziale o totale della quota HYPE di 500.000 euro di un implementatore.
- Frammentazione della liquidità: Più DEX indipendenti possono dividere il flusso di ordini tra i mercati, riducendo potenzialmente la profondità rispetto ai perp gestiti da validatori.
- Vulnerabilità del collaterale: Gli asset delle quotazioni possono perdere l'idoneità attraverso i voti dei validatori, costringendo a una migrazione improvvisa e interrompendo la fiducia dei trader.
- Incertezza di adozione: Sebbene la testnet sia in funzione, la domanda reale di builder-run perps sulla mainnet non è provata e potrebbe evolversi lentamente.
- Bug dei contratti intelligenti: La complessa logica HIP-3 può contenere vulnerabilità e, nonostante i bug bounty, gli exploit non risolti potrebbero comportare rischi sistemici per il protocollo.
Pensieri finali
HIP-3 trasforma le puntate di HYPE in capitale produttivo, dove ogni nuovo impiego perpetuo riduce l'offerta circolante, ancorando il valore del token alla creazione del mercato. Per la comunità, la partecipazione si sposta dal trading passivo alla sottoscrizione attiva di liquidità, credibilità e integrità delle sedi della catena.
Con l'arrivo della stablecoin Hyperliquid USDH come livello di regolamento nativo, HIP-3 avrà una base valutaria allineata al protocollo che amplifica l'impatto sugli investitori e il potenziale di capitalizzazione a lungo termine.
Domande frequenti
Cosa rende HIP-3 diverso dai mercati perpetui gestiti dai validatori su Hyperliquid?
I perp gestiti dai validatori sono curati e gestiti dal protocollo stesso, con strutture di commissioni standardizzate e una supervisione centralizzata nelle mani dei validatori. HIP-3 sposta questo controllo ai costruttori, che stabiliscono le tariffe, progettano gli oracoli e gestiscono DEX indipendenti, supportati da HYPE staking e validator slashing come garanzie.
Come funziona lo slashing se le chiavi private di un distributore HIP-3 sono compromesse?
Il taglio è basato sull'impatto piuttosto che sull'intento, il che significa che le chiavi compromesse sono trattate alla stregua di azioni maligne o incompetenti. Se gli input irregolari danneggiano il tempo di attività o la solvibilità del protocollo, i validatori possono votare per tagliare fino al 100% della quota del distributore.
Gli implementatori dell'HIP-3 possono utilizzare qualsiasi asset come garanzia?
Sì, qualsiasi token che si qualifica come asset di quotazione permissionless può servire da garanzia per un DEX HIP-3. Tuttavia, i voti dei validatori possono revocare l'idoneità e, sebbene i deployer HIP-3 non vengano penalizzati per i fallimenti del collaterale, i mercati interessati verrebbero disabilitati fino alla migrazione.
HIP-3 supporterà il cross-margin trading fin dal lancio?
No, inizialmente HIP-3 applicherà solo margini isolati, ovvero ogni posizione sarà marginata in modo indipendente all'interno del proprio DEX. La funzionalità di marginazione trasversale è prevista per un aggiornamento futuro, una volta che il modello di implementazione si sarà dimostrato stabile in condizioni reali.
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Scritto da
Jed Barker
Caporedattore
Jed, analista di asset digitali dal 2015, ha fondato Datawallet per semplificare la finanza cripto e decentralizzata. Il suo background comprende ruoli di ricerca in importanti pubblicazioni e in una società di venture, a testimonianza del suo impegno nel rendere accessibili concetti finanziari complessi.