Hyperliquid sollecita la CFTC ad abbracciare la negoziazione perpetua onchain

GM. Mentre la CFTC sta valutando la possibilità di autorizzare le criptovalute negli Stati Uniti, Hyperliquid sta spingendo per la piena adozione della onchain... sostenendo che i suoi mercati gestiti da validatori 24/7 sono già più sicuri di TradFi.

Nel frattempo, le megabanche statunitensi stanno esplorando una stablecoin congiunta, Polygon perde un altro co-fondatore e le nuove foto della cena di Trump con i titolari di token alimentano nuove polemiche.

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Hyperliquid sollecita la CFTC ad abbracciare la negoziazione perpetua onchain

Hyperliquid Labs ha presentato due lettere di commento alla CFTC, esortando l'agenzia ad abbracciare il trading decentralizzato, 24/7, e i derivati perpetui onchain. "I mercati continui e on-chain come Hyperliquid soddisfano già, e per molti aspetti superano, gli obiettivi politici della Commissione in materia di resilienza e protezione dei clienti", ha scritto l'azienda.

The protocol cited its self-custodied collateral, automated liquidations, and validator-run infrastructure as proof that DeFi beats traditional risk frameworks. Hyperliquid claims its oracle pricing, <1s finality, and continuous margin checks eliminate weekend gaps and human error while giving regulators real-time visibility.

Le lettere arrivano proprio mentre la CFTC segnala che potrebbe presto approvare le criptovalute per i mercati statunitensi, con il commissario uscente Summer Mersinger che ha dichiarato: "Credo che alcuni di questi prodotti saranno negoziati molto presto". La sua partenza, insieme a quella di altri tre commissari, lascia il solo Brian Quintenz, nominato da Trump, in attesa di conferma e minaccia di bloccare l'applicazione della normativa.

Nonostante il disordine interno, Hyperliquid sostiene che sia giunto il momento di adottare regole basate su principi che premino la trasparenza e la verificabilità della catena. "Una classificazione rigida", avverte il team, "potrebbe causare confusione normativa e ostacolare l'innovazione senza migliorare lo sviluppo del mercato o la sicurezza".

Le grandi banche statunitensi esplorano il lancio congiunto di una moneta stabile

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal il 23 maggio, le principali banche statunitensi, tra cui JPMorgan, Citi e Bank of America, sarebbero in trattative iniziali per il lancio congiunto di una stablecoin. L'obiettivo è migliorare la velocità di regolamento, competere con le imprese cripto-native e rispondere alla crescente domanda di pagamenti digitali. Anche società di pagamento come Zelle e The Clearing House sono coinvolte nelle discussioni, che potrebbero estendersi a banche regionali più piccole.

La proposta ha guadagnato trazione con l'approvazione da parte del Senato del GENIUS Act, che delinea un quadro normativo formale per le monete stabili di pagamento. Le società di criptovalute hanno già iniziato a chiedere carte bancarie, aumentando la pressione sulle istituzioni tradizionali. Anche alcune banche europee si sono mosse, con Société Générale che ha lanciato EURCV e che ora sta studiando un token garantito dal dollaro americano.

Il co-fondatore di Polygon, Mihailo Bjelic, lascia il suo posto

Il 23 maggio il cofondatore di Polygon, Mihailo Bjelic, ha annunciato di aver abbandonato il suo ruolo presso i Polygon Labs e di essersi dimesso dal consiglio della fondazione. Citando visioni divergenti, Bjelic ha dichiarato su X che non può più contribuire efficacemente al progetto, ma continuerà a sostenerlo in disparte. Il suo abbandono segna la terza uscita di un fondatore, dopo quelle di Jaynti Kanani e Anurag Arjun.

Bjelic ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo degli sforzi di scalata di Polygon su Ethereum e ha contribuito a guidare la recente migrazione del token POL. Il co-fondatore Sandeep Nailwal lo ha definito "un fratello" e ha elogiato il suo impatto sulla governance e sulla strategia. POL ha subito un calo del 3,7% in seguito all'annuncio e nel pomeriggio di venerdì è stato scambiato a 0,24 dollari.

Le immagini mostrano l'aspetto della cena di Trump a base di memecoin

Sono emerse foto della cena privata di Donald Trump per i principali titolari di gettoni TRUMP, tenutasi al suo golf club in Virginia il 22 maggio. I partecipanti hanno gustato un pasto di tre portate, hanno ricevuto borse regalo a tema Trump e hanno posato con cartelli che recitavano "Fight Fight Fight". Il fondatore di Tron Justin Sun e l'amministratore delegato di Magic Eden Jack Lu erano presenti, anche se la Casa Bianca ha rifiutato di condividere un elenco ufficiale degli invitati.

Sun, che deve rispondere di accuse passate alla SEC, è stato portato sul palco e ha regalato un orologio d'oro da 100.000 dollari a marchio Trump durante l'evento. I manifestanti si sono radunati all'esterno con cartelli che recitavano "Crypto Grift Dinner" e "Democracy Is Not For Sale", chiedendo una riforma dell'etica finanziaria. Secondo quanto riferito, le entità legate a Trump hanno guadagnato oltre 100 milioni di dollari dal commercio di token TRUMP dall'inizio della sua campagna elettorale del 2025.

I dati del giorno

Gli interessi aperti sui futures del Bitcoin hanno raggiunto il record di 80 miliardi di dollari il 23 maggio, aumentando del 30% dall'inizio del mese, secondo i dati di CoinGlass. Gli operatori hanno assunto massicce posizioni con leva finanziaria anticipando un breakout sopra i 111.000 dollari, nonostante l'aumento della volatilità del mercato. Secondo gli analisti, gli afflussi negli ETF statunitensi di Bitcoin a pronti, che hanno superato i 2,5 miliardi di dollari, potrebbero contribuire a compensare i rischi di ribasso.

Le piattaforme di opzioni sulle criptovalute riflettono una speculazione simile, con 1,5 miliardi di dollari di interessi aperti raggruppati ai livelli chiave di strike sopra i 110.000 dollari. I dati di Deribit mostrano 2,76 miliardi di dollari di contratti con scadenza venerdì, con un rapporto put/call che favorisce le posizioni corte. Il punto di "massimo dolore" è 103.000 dollari, dove si realizzerebbe la maggior parte delle perdite, il che suggerisce un ciclo di scadenza volatile.

L'open interest del Bitcoin raggiunge il record di 80 miliardi di dollari

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Scritto da 

Jed Barker

Caporedattore

Jed, analista di asset digitali dal 2015, ha fondato Datawallet per semplificare la finanza cripto e decentralizzata. Il suo background comprende ruoli di ricerca in importanti pubblicazioni e in una società di venture, a testimonianza del suo impegno nel rendere accessibili concetti finanziari complessi.