Solana supera brevemente Ethereum nel market cap delle scommesse

GM. Il Bitcoin e l'oro sono in rally mentre i titoli azionari crollano: il BTC è salito del 2,4%, l'oro ha guadagnato il 3%, mentre l'S&P 500 è sceso di oltre il 3% in sole 24 ore, segno evidente di una fuga verso depositi di valore alternativi.
Nel frattempo, Solana ha brevemente superato Ethereum in termini di valore delle puntate, la SEC si prepara ad oltre 70 depositi di ETF sotto la guida di Paul Atkins e l'airdrop di Zora sta già suscitando drammi tra gli insider.
Ecco cosa sta succedendo. 👇
Solana supera brevemente Ethereum nel market cap delle scommesse
Il 20 aprile Solana ha brevemente superato Ethereum in termini di capitalizzazione di mercato totale, con oltre 53,9 miliardi di dollari di SOL bloccati da più di 500.000 titolari di portafogli. L'evento è stato innescato in gran parte dalla performance esplosiva del prezzo di SOL rispetto a quello di ETH, che è aumentato di dieci volte dalla metà del 2023.
Nonostante la pietra miliare, alcuni analisti sostengono che il rendimento dell'8,31% offerto da Solana staking stia cannibalizzando il suo stesso ecosistema DeFi. "Non ha senso fornire liquidità su un AMM SOL/USDC quando questo potrebbe farvi guadagnare il 5% ma lo staking vi fa guadagnare il 7%", ha detto Tushar Jain di Multicoin Capital.
Ethereum continua a dominare nella finanza decentralizzata, con oltre 50 miliardi di dollari in TVL rispetto agli 8,85 miliardi di Solana. Inoltre, Ethereum mantiene un enorme vantaggio in termini di validatori, con 1,06 milioni di validatori attivi contro i 1.243 di Solana.
Anche i problemi di sicurezza offuscano il modello di staking di Solana, che non prevede il taglio automatico per i validatori che si comportano male. "È molto ironico chiamarlo 'staking' quando non c'è slashing. Cosa c'è in gioco?". Si è chiesto il ricercatore di Ethereum Dankrad Feist.
Il nuovo presidente della SEC Atkins deve affrontare oltre 70 depositi di ETF crittografici
Il nuovo presidente della SEC Paul Atkins supervisionerà più di 70 richieste di ETF di criptovalute, tra cui proposte legate a Solana, XRP, Dogecoin e persino token innovativi come l'Official Melania meme coin. Atkins, confermato all'inizio del mese, dovrebbe assumere ufficialmente l'incarico a breve, dando il via a un nuovo capitolo di regolamentazione incentrato sulle criptovalute sotto l'amministrazione del Presidente Trump.
Gli analisti prevedono che il 2025 potrebbe portare le più ampie approvazioni di ETF, dopo l'importante approvazione dello scorso anno degli ETF su Ethereum e Bitcoin. Questi depositi riflettono la crescente domanda da parte dei gestori patrimoniali di ampliare l'esposizione di Wall Street agli asset digitali, soprattutto nell'ambito di una SEC più favorevole alla deregolamentazione.
Atkins potrebbe presto decidere se le altcoin si qualificano come ETF basati sulle materie prime, un passo cruciale per l'approvazione del trading mainstream. Le decisioni finali su XRP e altre sono probabili entro ottobre, a meno che l'agenzia non ritardi ancora.
L'Airdrop di Zora scatena una polemica sull'insider trading
La piattaforma sociale onchain Zora, sostenuta da Coinbase, ha annunciato che il suo token ZORA entrerà in funzione il 23 aprile, dopo settimane di entusiasmo suscitato dal fondatore della rete Base Jesse Pollack. Due istantanee storiche dell'attività degli utenti determineranno l'idoneità, coprendo le interazioni da gennaio 2020 al 20 aprile 2025. La piattaforma ha attirato oltre 230.000 nuovi trader in un solo fine settimana dopo diverse coniazioni virali di "content coin".
I critici sostengono che i portafogli insider abbiano tratto profitto dalla conoscenza anticipata di queste promozioni, con un primo acquirente che ha guadagnato oltre 600.000 dollari prima che il pubblico se ne accorgesse. Sebbene Coinbase e Pollack abbiano negato di aver coordinato una campagna segreta, alcuni osservatori hanno accusato il progetto di aver usato l'hype dell'airdrop per spingere la liquidità dei token. Zora afferma che il suo lancio rimane incentrato sulla ricompensa dei primi utenti e sulla promozione dei media Web3 ispirati dai creatori.
CEO di Bybit: La maggior parte dei fondi del Lazarus Hack sono ancora rintracciabili
L'amministratore delegato di Bybit Ben Zhou ha rivelato che oltre due terzi degli 1,4 miliardi di dollari in criptovalute rubati dal Lazarus Group della Corea del Nord rimangono rintracciabili, nonostante una rete di tattiche di riciclaggio. In un rapporto pubblicato lunedì, Zhou ha dettagliato come il 68,6% dei 500.000 ETH rubati sia ancora visibile sulla catena, mentre quasi il 28% è "diventato buio". Circa il 3,8% dei fondi è stato congelato in coordinamento con altre borse.
La violazione di febbraio rimane il più grande hack di criptovalute della storia e ha coinvolto l'uso avanzato di mixer, bridge e protocolli decentralizzati come Thorchain. Zhou ha dichiarato che 432.748 ETH sono stati scambiati in Bitcoin e poi dispersi in 35.000 portafogli, rendendo più difficile il recupero. Il programma di taglie di Bybit ha prodotto 70 piste solide, ma il CEO ha sottolineato che è necessario un maggiore aiuto per rintracciare il riciclaggio, dato che l'attività del mixer si sta intensificando.
I dati del giorno
L'offerta di stablecoin USDC di Circle è salita a quasi 61 miliardi di dollari, segnando un aumento del 38,6% da gennaio, mentre la domanda istituzionale supera quella della rivale USDT. La crescita di USDC da un anno all'altro riflette la crescente preferenza da parte di entità finanziarie regolamentate, mentre Circle guarda a una potenziale IPO e vanta una maggiore chiarezza normativa. Nel frattempo, l'USDT di Tether è cresciuto più modestamente, passando da 138 a 145 miliardi di dollari.
Ethereum continua a dominare come principale rete di stablecoin, ospitando 130 miliardi di dollari dei 226 miliardi di dollari di offerta totale. Le riserve trasparenti dell'USDC e il suo modello orientato alla conformità stanno attirando l'adozione nei mercati degli Stati Uniti e dell'UE, in particolare per i protocolli DeFi e le istituzioni tradizionali. Man mano che la normativa sulle stablecoin si consolida, il mercato premia sempre più gli emittenti che danno priorità all'allineamento normativo.

Altre notizie di attualità
- La strategia di Michael Saylor ha acquistato altri 6.556 BTC per 555 milioni di dollari la scorsa settimana, portando la sua scorta totale a oltre 538.000 monete e bloccando un profitto cartaceo di 10 miliardi di dollari.
- Uniswap, Solana e Consensys hanno donato al fondo inaugurale di Trump 239 milioni di dollari settimane prima che la SEC abbandonasse le indagini nei loro confronti.
- Bitget annullerà le transazioni e risarcirà gli utenti dopo l'attività anomala sui futures di VOXEL, che ha innescato sospetti di manipolazione del mercato e di malfunzionamenti del sistema.
- La giapponese Metaplanet ha aggiunto 330 BTC al suo tesoro di Bitcoin quando i prezzi hanno superato gli 87.000 dollari, rafforzando la sua posizione di principale detentore pubblico di criptovalute del Paese.
- La banca centrale della Corea del Sud si è impegnata a definire le leggi sulle stablecoin, avvertendo che un uso non regolamentato potrebbe danneggiare la politica monetaria e ripercuotersi sulla finanza tradizionale.
- Le azioni di Upexi sono salite di oltre il 630% sul Nasdaq dopo aver rivelato un aumento di 100 milioni di dollari e un piano di tesoreria Solana, sostenuto dalle migliori società di capitale di rischio cripto.
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Scritto da
Jed Barker
Caporedattore
Jed, analista di asset digitali dal 2015, ha fondato Datawallet per semplificare la finanza cripto e decentralizzata. Il suo background comprende ruoli di ricerca in importanti pubblicazioni e in una società di venture, a testimonianza del suo impegno nel rendere accessibili concetti finanziari complessi.