L'ETF su Ethereum di BlackRock taglia il traguardo dei 10 miliardi di dollari

GM. L'Ethereum ETF di BlackRock ha appena superato i 10 miliardi di dollari di asset, raddoppiando in dieci giorni e alimentando il rally dell'ETH a 3.771 dollari, mentre i capitali istituzionali escono dal Bitcoin per entrare in Ethereum.

Nel frattempo, Solana aumenta la capacità dei blocchi del 20%, Kraken aggiunge INK prima del suo airdrop e Chris Larsen di Ripple sposta 140 milioni di dollari in XRP vicino ai massimi storici.

I flussi si stanno spostando, la produttività è in aumento e i lanci aerei sono dietro l'angolo. 👇

L'ETF su Ethereum di BlackRock taglia il traguardo dei 10 miliardi di dollari

L'Ethereum exchange-traded fund (ETHA) di BlackRock ha superato i 10 miliardi di dollari di asset in gestione, diventando solo il terzo ETF in assoluto a raggiungere questo traguardo in un anno. ETHA ha raggiunto questo traguardo esattamente un anno dopo il lancio, seguendo le orme degli ETF Bitcoin di BlackRock e Fidelity.

È sorprendente che le partecipazioni di ETHA siano raddoppiate da 5 a 10 miliardi di dollari in soli dieci giorni, grazie all'aumento degli acquisti istituzionali. Nella sola giornata di mercoledì, gli ETF ETH hanno registrato afflussi netti per un totale di 332,2 milioni di dollari, di cui 324,6 milioni di dollari per ETHA.

La domanda istituzionale ha innescato la recente impennata di Ethereum, spingendo il prezzo dell'asset a 3.771 dollari, con un aumento di oltre il 65% solo nell'ultimo mese. Nel frattempo, gli ETF sul Bitcoin stanno registrando deflussi, con gli analisti che notano una potenziale rotazione del capitale istituzionale dal Bitcoin a Ethereum.

Matt Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise, prevede che i fondi ETH e le tesorerie aziendali potrebbero acquistare 20 miliardi di dollari di Ethereum (oltre cinque milioni di monete) nel prossimo anno. Questo enorme appetito istituzionale supera nettamente il tasso di emissione previsto per l'ETH, intensificando la pressione di acquisto sull'asset.

Solana aumenta il throughput dei blocchi del 20 per cento

La capacità di rete di Solana è aumentata del 20% a 60 milioni di unità di calcolo, incrementando il numero di transazioni che può elaborare per blocco. Il CEO di Helius, Mert Mumtaz, ha dichiarato che l'aggiornamento migliora l'efficienza delle commissioni e la flessibilità degli sviluppatori, in particolare durante i picchi di traffico dovuti al lancio dei token. L'aggiornamento fa seguito ai problemi di congestione di gennaio, quando i memecoin a tema Trump hanno messo a dura prova il throughput della rete.

Gli sviluppatori propongono ora un ulteriore aumento a 100 milioni di unità di calcolo, citando il sottoutilizzo e i tempi di esecuzione stabili. L'amministratore delegato di Jito Labs, Lucas Bruder, ha pubblicato una proposta su GitHub in cui sostiene che la rete può scalare in modo sicuro senza degrado delle prestazioni. La discussione arriva mentre Solana supera i 200 dollari, con aziende importanti come Bit Mining e DeFi Development Corp che accumulano token per strategie di tesoreria.

Kraken aggiunge il gettone INK in vista del prossimo Airdrop

Kraken ha annunciato il 24 luglio che integrerà il token INK e Ink Layer 2 nella sua suite principale, puntando a una maggiore funzionalità DeFi per gli utenti globali. Il token debutterà all'interno di Kraken Drops, offrendo airdrop ai clienti idonei attraverso il programma di ricompense della borsa. Kraken ha dichiarato che INK supporterà gli strumenti di liquidità e i prodotti DeFi, ma non avrà diritti di governance.

La Ink Foundation ha dichiarato che l'INK sarà utilizzato per gli incentivi di rete e l'infrastruttura composita, non per la speculazione sui prezzi. Il co-CEO di Kraken, Arjun Sethi, ha aggiunto che l'integrazione aiuta ad allineare il capitale off-chain e on-chain tra borse, portafogli e app. Il valore totale di Ink ha superato i 100 milioni di dollari a luglio, grazie all'aumento delle adozioni e all'attesa per l'evento airdrop.

Il fondatore di Ripple sposta 140 milioni di dollari di XRP vicino al prezzo record

Il co-fondatore di Ripple Chris Larsen ha trasferito 50 milioni di XRP tra il 17 e il 24 luglio, con 140 milioni di dollari indirizzati a portafogli collegati alla borsa, secondo ZachXBT. I dati di Onchain hanno mostrato che la maggior parte dei trasferimenti è stata effettuata verso indirizzi noti per l'attività di liquidità, mentre 10 milioni di XRP sono andati a nuovi portafogli senza precedenti. Le aziende collegate a Larsen controllano ancora 2,81 miliardi di XRP, per un valore di circa 9 miliardi di dollari ai prezzi attuali.

I trader hanno segnalato l'ampio movimento, dato che XRP ha raggiunto i 3,65 dollari il 18 luglio, il suo livello più alto fino ad oggi, prima di ritirarsi questa settimana. La SEC aveva precedentemente accusato Larsen e l'amministratore delegato di Ripple di aver scaricato token per centinaia di milioni durante le controversie legali dell'azienda. Lo slancio di XRP si è raffreddato mentre i mercati più ampi delle criptovalute hanno registrato un aumento della volatilità e piccole correzioni nei token ad alta capitalizzazione.

I dati del giorno

Secondo un rapporto di Hacken, le violazioni di criptovalute hanno raggiunto i 3,1 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, superando già il totale dell'anno 2024. Le falle nel controllo degli accessi sono state la causa principale, con il 59% delle perdite, mentre i bug degli smart contract hanno contribuito con altri 263 milioni di dollari. Secondo gli analisti di Hacken, le piattaforme DeFi restano le più vulnerabili, soprattutto quelle che si basano su basi di codice obsolete o non verificate.

L'attacco Cetus nel secondo trimestre ha prosciugato 223 milioni di dollari sfruttando la logica dell'overflow e ha causato il peggior trimestre della DeFi dal 2023. Hacken ha aggiunto che gli exploit legati all'intelligenza artificiale sono aumentati di oltre il 1.000% rispetto all'anno precedente, in gran parte a causa di API insicure e agenti di intelligenza artificiale a livello di produzione. Il rapporto avverte che i framework di cybersicurezza sono in ritardo, non riuscendo ad affrontare nuove minacce come la manipolazione dei modelli e gli input di formazione avversari.

Gli hacking di criptovalute hanno raggiunto i 3,1 miliardi di dollari nel 2025

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Scritto da 

Jed Barker

Caporedattore

Jed, analista di asset digitali dal 2015, ha fondato Datawallet per semplificare la finanza cripto e decentralizzata. Il suo background comprende ruoli di ricerca in importanti pubblicazioni e in una società di venture, a testimonianza del suo impegno nel rendere accessibili concetti finanziari complessi.